Proiezioni secondo docufilm “Si può fare… non ti preoccupare!”

Prosegue la storia di Matteo in un secondo docufilm

Se hai visto la prima parte del docufilm su Matteo sicuramente avrai voglia di vedere come è proseguito il suo viaggio lungo tutta l’Italia e conoscere cos’altro si è inventato nel frattempo.

Per quanto riguarda il Cammino di San Michele ed il desiderio di raccontarlo in un film puoi cliccare qui per saperne di più.

Questo nuovo documentario dal titolo “SI PUO’ FARE… NON TI PREOCCUPARE” segue Matteo ed i suoi accompagnatori lungo la seconda parte del suo incredibile ed inedito cammino dal Piemonte alla Puglia: il Cammino di San Michele da Roma a Monte Sant’Angelo.

Nel primo docufilm Matteo era arrivato a Roma e, naturalmente, proprio da lì è ripartito per raggiungere, questa volta senza alcuna interruzione, la meta in Puglia: Monte Sant’Angelo.

Il percorso, caratterizzato da begli incontri ma anche da difficoltà e fatiche, ha reso Matteo ed il suo gruppo di accompagnatori sempre più unito ed ha fatto da sfondo ai progetti futuri che l’eclettico Matteo continua a portare avanti.

Compiuta l’impresa, Matteo non si è infatti accontentato. Altri progetti ha messo in cantiere e realizzato ma non vogliamo rivelare proprio tutto! Basti dire che, nonostante qualche problema di salute, Matteo ha continuato a dimostrare a tutti in quanti modi si possa vivere la disabilità e, in generale, la propria vita che non deve mai essere sprecata.

Di seguito trovi, in ordine cronologico, ogni proiezione in programma: non lasciartela scappare, Matteo ti aspetta!

Puoi anche consultare il sito di UAM.TV oppure la pagina Facebook del docufilm. Dal 15 ottobre 2024 sarà pubblicato sulla piattaforma UAM.TV e sarà visibile in streaming.

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5 ottobre 2024 – Barone Canavese (To) – Salone pluriuso.

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4 ottobre 2024 – PRIMA VISIONE – Ivrea (To) – Sala Santa Marta.

Finalmente il grande giorno della proiezione è arrivato! Il regista Thomas Torelli ha realizzato, con grande professionalità e creatività, una storia avvincente che con leggerezza e ironia porta lo spettatore a “camminare con Matteo” attraverso paesaggi stupendi, incontri e gioia di stare insieme trattando anche tematiche come la disabilità, la resilienza, la solidarietà e l’amicizia.

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